Gianduiotta in Trasferta (culinaria)
State pensando all'estate dello
scorso anno, in attesa di capire dove andare tra qualche mese?
Quante volte vi è capitato di
visitare un posto, innamorarvi della natura ma anche del cibo; assaporare nuove
pietanze, ricette tradizionali. Poi si sa, in vacanza è tutto più buono (sarà
per la nostra predisposizione psicologica).
Finite le vacanze o in attesa
delle prossime ricordiamo sognanti quelle pietanze, sapori e profumi, quasi
come diamanti che brillano.
Non so voi, ma io solitamente se
vado in giro per l’Italia torno sempre con qualche prodotto mangereccio 😉
La piccola Gianduiotta negli anni
si è recata spesso in Sardegna (anche per via delle proprie origini). Alla fine
di ogni viaggio deve quindi pensare anche a fare “scorta”. Nulla di
paragonabile a Papà Gianduiotto che sarebbe in grado di riempire una nave
intera con le provviste della terra natia!
In ogni caso, alcuni prodotti
sono deperibili e seppur acquistati all'ultimo, potremmo goderne solo per un
breve tempo. Finiti quelli bisognerà attendere il prossimo viaggio (un po’ come
guardare il cielo stellato in attesa di vedere una stella cadente) oppure
trovare il modo di prepararseli a casa.
Ma figurati! Direte voi: Ormai
nei supermercati o nelle botteghe dedicate e specializzate possiamo trovare
tutti i prodotti regionali.
Certo! Rispondo io.
Ma
Gianduiotta, che è testarda, vuole proprio ritrovare quel preciso gusto, un
sapore casalingo e non industriale.
Per fortuna Gianduiotta è in
buona compagnia, perché Mamma Gianduiotta conosce tante ricette tradizionali e
le cucina benissimo, tanto che persino gli sconosciuti si spacciano per amici o
parenti pur si sedersi alla sua tavola.
Quindi per condividere con voi
questa mia fortuna ho deciso di pubblicare una volta al mese una ricetta
tradizionale di casa mia.
Stay Tuned!
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